Val Carecchio 03.10.2022

La Val Carecchio, parzialmente già percorsa anni e anni fa scendendo da Eus, doveva esser visitata anche nella parte alta. Fino al Monte della Valle non c’è certo pericolo di prendere un colpo di sole poi, verso l’A. di Carecchio la valle s’allarga e comincia la vera salita con passaggi e quadretti interessanti come l’alpe a quota 1640 o l’alpe Rognoi.
Stupendo il panorama dalla bocchetta di Rognoi. La discesa fino a Mosciöi è costellata da numerosi piacevoli incontri come la cascina di Cràpia, le sorprendenti rovine di Lòcia, il panoramico Stavásg e Rienza: tutti meritevoli di una visita. Dopo Mosciöi meglio dimenticare, facile per la testa un po’ meno per le ginocchia!
Sentieri: b-r-b senza problemi.
Auto a Lavertezzo e ritornati da Vogorno con l’autopostale.

Verzasca non mente!

Carecchio

Dopo Carecchio comincia la vera salita.

1640 ca.

Dovrebbero essere Arpigia

Eus con dietro il Poncione d’Alnasca
A. Rognoi

Solit kurios!

Crápia

Anni fa non c’era. Nuovo sentiero inserito nella riserva forestale.

Stavásg che questa volta sembra volersi nascondere tra le erbe molto alte.

Rienza

Odro
Non sta pregando, sta raffreddando le ginocchia per ciò che seguirà!

Finalmente qualcosa di pianeggiante.

© Moru & CCM