Cima d’Aspra, Gnosca, 22.01.2019

Giornata invernale stupenda. Dove andare? Non troppo lontano e possibilmente al sole: Cima d’Aspra. Escursione senza difficoltà, anche il dislivello non si sente troppo: c’è sempre qualcosa di piacevole da vedere ed anche il sentiero, con poche foglie e fondo compatto fa la sua parte (soprattutto per la discesa). Il pianoro Piotella-Nàseri-Mte degli Stroppini merita da solo una visita. Una deviazione in discesa con il solito motto “a provi, eventualmint a torni indré” mi fa scoprire la ciliegina della giornata: Pedena-Piòd. Complimenti per il recupero della selva castanile, i vigneti e la pulizia generale.



Frach 872
Stropin




Stabbio
A. Sessaldora
A. d’Aspra

Cima d’Aspra
a sin. il Gaggio



Prò dal Brüs
Gropp

Pedena

La diventa mia végia: ferita.

+———————————————————————————————-+
© Moru