Non bisogna sempre credere alle previsioni meteo: almeno la mattinata promette bene e dovrebbe bastare per togliermi due curiosità.
1- Trovare il sentiero, perso alcuni anni fa, per raggiungere la cascina sotto Cualguagn (cerchio rosso nella cartina).
2-Constatare le attuali condizioni del sentiero Cualguagn-Crann percorso una ventina d’anni fa.
Oss.: ideale percorrerlo nel periodo con poca vegetazione.
A parte l’attraversamento del vallone di Iet (trattini rosa) il sentiero è ancora in discreto stato (pensavo ben peggio) e con un po’ d’attenzione non lo si perde. Con una giornata di buona volontà potrebbe essere recuperato. Ho posato numerosi ometti di sasso. Nell’attraversamento del vallone vi è solo una traccia non sempre reperibile su pendio molto ripido.
Da Crann si può scendere a Rasoira (diga) oppure a Harcè (Sciarcè), sentieri in buono stato.
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© Moru