Intravisto più volte dalla regione del Piz Lai Blau, da diversi anni il Lai Vert figurava nella lista dei “da visitare”. Oggi finalmente eccomi: troppo bello, bisognava arrivarci già molto prima! Molto più grande di quanto m’immaginavo, appiccicato al pendio come un nido di rondine, acque che non smentiscono il nome…magnifico!
Sentieri:
-fino al Lai Blau autostrada b/r/b;
-da lago al sentierino delle pecore* che taglia orizzontalmente il ripido pendio sopra il lago: libera scelta buona parte pietraia con blocchi (odios);
-dalla bocchetta 2723 fino alla Fuorcla Gannaretsch, libera scelta su materiale morenico abbastanza stabile. Presenza di alcuni ometti;
-salita al Gannaretsch prima parte su cresta abb. stabile poi ultimo tratto sfasciume;
-durante la discesa, tanto per cambiare, ho seguito il sentierino delle pecore verso Stablets. Nei pressi del pto 2372 traccia verso A. Rondadura. Sarebbe stato decisamente più diretto scendere verso il pto 2191 e da lì al pto 1925.
*secondo me il tratto più pericoloso
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© Moru