Dieci tremila in un giorno. Domenica 6 settembre 09, giornata stupenda, un po’ ventata e fresca (ideale per camminare), vista a perdita d’occhio a 360 ° (visibile anche la Pianura Padana), creste stupende, compagnia magnifica: indimenticabile.
Partiti da Cusiè e arrivati a Fontané.
L’alba
I primi raggi accarezzano l’Adula e il nostro primo tremila, la Lògia.Lògia (mia quèla brüta)Baratin (Dietro: Lògia ed Adula).Adula e parte di ciò che rimane del Paradiesgletscher. Chi vuole vederlo si affretti. Nei prossimi 5 anni potrebbe quasi completamente scomparire.
Vogelberg
La cresta verso il Rheinquellhorn. Secondo Giuseppe Brenna una delle più belle del Ticino.La stessa cresta vista dal Pass de Stabi.
Piz de Stabi (sin) Fracion (destra) e quel che resta del ghiacciao
Zapportpass con a sin. il Piz de Stabi e a destra il Fracion
Situazione fine anni novanta.
Gara all’autoscatto. Dietro: Zapporthorn e Piz de Mucia.
le prossime mete
La guida, Claudio, marca il passaggio sul Fraciòn per la prossima volta…cifola!!!!Piz Piota
Cima Rossa
L’ultimo tremila, la Cima dei Cogn, ci aspetta. Questa volta speriamo di non deluderla o meglio di non rimanere delusi noi come quattro anni fa quando abbiamo rinunciato proprio all’ultima della serie..Questa volta, anche grazie all’ingaggio dello straniero proveniente dal Comune di Blenio, ci siamo: Cima dei Cogn …e dieci!
In mancanza di champagne ci si accontenta dello yogurt
Cesare osserva i tetti delle cascine di Dandrio…come sarebbe bello poter volare!!Invece è meglio prepararsi per la lunga discesa…sperando in un buon caffé a Piotta
Gli ultimi raggi di sole danno la buonanotte alla cascata della Parete. Dietro: Cima dei Cogn.
